Il Ministero dell’Interno ha recentemente indetto un concorso pubblico per titoli ed esami, finalizzato alla selezione di concorso pubblico, per titoli ed esami, a 300 posti nella qualifica di vigile del fuoco del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
Il predetto bando di concorso è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 25.02.2022 – 4a Serie Speciale – Concorsi ed Esami.
Ai sensi dell’art. 5, comma 3, del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217:
· - il 45% dei posti è riservato ai volontari in ferma prefissata delle forze armate;
· - il 35% dei posti è riservato al personale volontario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco che, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande indicato nel presente bando di concorso, sia iscritto negli appositi elenchi da almeno tre anni ed abbia effettuato non meno di centoventi giorni di servizio.
Tuttavia l’art. 2 del bando ha richiesto, tra i requisiti per la partecipazione al concorso, Il limite di età di ventisei anni elevato a trentasette anni per il personale volontario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, iscritto da almeno un anno negli appositi elenchi e in possesso degli altri requisiti previsti dal bando;
La predetta disposizione si pone in contrasto con la Direttiva 2000/78/CE, che stabilisce un quadro generale per la parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro. Inoltre, il Giudice amministrativo è più volte intervenuto per censurare precedenti bandi di concorso che recavano la medesima previsione.
Per tali ragioni, lo Studio Legale Canu sta preparando un ricorso da proporre presso il TAR del Lazio.
E’ quindi possibile, per coloro che intendono partecipare al predetto concorso pubblico, aderire al seguente ricorso al TAR del Lazio al fine di richiedere l’ammissione alla procedura selettiva bandita dal Ministero dell’Interno.
CHI PUÒ PARTECIPARE AL RICORSO?
Al ricorso possono partecipare tutti gli aspiranti in possesso, alla data di pubblicazione del bando, di tutti i requisiti indicati nel bando di concorso, eccezion fatta per il superamento del limite di età previsto dal predetto bando.
E’ inoltre necessario inviare la domanda di partecipazione – entro il giorno 28.03.2022– in modalità telematica che verrà accettata dal sistema con riserva.
PER LA PRE ADESIONE AL RICORSO VA INVIATA ALLO STUDIO VIA MAIL, ENTRO E NON OLTRE IL 28.03.2022, L’ALLEGATA SCHEDA DI PARTECIPAZIONE ALLA SEGUENTE MAIL
ricorsotarvvff@legalecanu.it
SUCCESSIVAMENTE, se saranno raggiunti almeno il numero di 100 aderenti, verranno richiesti
I SEGUENTI DOCUMENTI COMPILATI E SOTTOSCRITTI
Si prega cortesemente di non spillare i documenti richiesti, dovendo predisporre la scannerizzazione dei documenti inviati.
QUESTO STUDIO DECLINA OGNI RESPONSABILITÀ, IN MERITO ALL’EVENTUALE MANCATO INSERIMENTO NEL RICORSO, QUALORA LA DOCUMENTAZIONE NON DOVESSE GIUNGERE NEI TERMINI PREVISTI, VIA E-MAIL E IN PLICO CARTACEO, O NEL CASO IN CUI NON SIANO RISPETTATE LE PROCEDURE PREVISTE NELLA PRESENTE INFORMATIVA COMPRESO IL PAGAMENTO DELLA QUOTA DI PARTECIPAZIONE, RISERVANDOSI L’ACCETTAZIONE DEI VOSTRI MANDATI.
OGNI ALTRO DETTAGLIO, IN MERITO ALLE STRATEGIE SOTTESE ALL’INIZIATIVA LEGALE, OVVERO IN MERITO ALLA SOPRAGGIUNTA NECESSITA’ DI INTEGRARE TALUNI DOCUMENTI, SARÀ RESO NOTO, DAGLI AVVOCATI, A MEZZO E-MAIL.
QUANTO COSTA IL RICORSO ?
Un ricorso al TAR di solito costerebbe migliaia di Euro ma noi, grazie alla convenzione con l’Associazione Studi Giuridici Lavoro www.asgl.it , possiamo riuscire a contenere i costi al minimo indispensabile per poter procedere.
Le pre adesioni dovranno pervenire allo scrivente entro la data del 28 Marzo 2022.
Tutte le informazioni relative allo stato dei ricorsi possono essere richieste inviando una mail al seguente indirizzo:
Mail: ricorsotarvvff@legalecanu.it